CAMBIO AL VERTICE DELLA CISL FP FVG: NICOLA CANNARSA E’ IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE
Passaggio di consegne, alla presenza del nazionale Maurizio Petriccioli. Tanti i temi “caldi” di categoria: dal rinnovo del contratto del Comparto Unico all’allerta Covid
Cambio al vertice della Cisl Fp del Friuli Venezia Giulia, con l’elezione di Nicola Cannarsa a segretario generale della categoria del pubblico impiego: un passaggio di consegne con l’uscente Massimo Bevilacqua, all’insegna della continuità e dell’impegno sui tanti temi “caldi” che attendono la Cisl Fp da qui in avanti. Sul tavolo delle priorità, vi sono il rinnovo dei contratti e, per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, in particolare quello del Comparto Unico, già scaduto e che interessa 14mila lavoratori, ma anche l’allarme dettato dal crescendo dei contagi Covid. “Siamo di fronte – commenta il neo segretario Nicola Cannarsa – ad una situazione molto complessa per quanto riguarda il settore pubblico in generale. In Friuli Venezia Giulia ci attende il rinnovo contrattuale del Comparto Unico, la gestione della partita sullo smartworking che ha bisogno di essere regolamentato, e tutta la questione attinente alla sanità”. E’ quest’ultima voce ad essere particolarmente impellente, per la Cisl Fp, con tre punti all’ordine del giorno: il percorso regionale sulle risorse dedicate ai vaccinatori e al contact tracking, ovvero l’accordo sul pagamento delle ore del personale sanitario coinvolto nella somministrazione di quasi 1,5 milioni di dosi vaccinali per un impego economico di 5 milioni; il confronto con le aziende sanitarie sugli atti organizzativi dei prossimi 4 anni, e la gestione della nuova ondata pandemica, che vede, da una parte, l’aumento dei contagi e dall’altra la sospensione del personale non vaccinato: una combinazione che si spera non sia quella della “tempesta perfetta”. Quanto, invece, alle questioni più interne alla categoria sindacale, è sempre Cannarsa a ricordare il momento chiave rappresentato dal rinnovo delle RSU del pubblico impiego, previsto per il prossimo aprile. “Il rinnovo degli organi della federazione a tutti i livelli – commenta il segretario nazionale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli, dal Friuli Venezia Giulia – ci permette di ripartire con uno spirito nuovo e di muoverci con più forza verso gli impegni che dovremmo affrontare nei prossimi mesi. Come federazione, stiamo seguendo con attenzione l’avvio dei lavori per la nuova Legge di Bilancio 2022. Ci attendiamo, dal Governo e dal Parlamento, quelle risposte normo-economiche che chiedono le lavoratrici e i lavoratori dei settori che, più di tutti, sono stati esposti alla crisi sanitaria di quest’ultimo anno e mezzo. Abbiamo bisogno di rinnovare tutti i contratti pubblici; di togliere i tetti e i vincoli di natura legislativa che ancora permangono e che impediscono di rilanciare la contrattazione di secondo livello e di portare nel lavoro pubblico quel know how necessario ad una modernizzazione reale dei servizi al cittadino e alle imprese; così come abbiamo bisogno di stabilizzare i precari che, con il proprio lavoro, hanno permesso di arginare il covid-19: in questa regione parliamo di quasi 1.000 lavoratrici, lavoratori e professionisti e, in Italia, di oltre 66.000 addetti. Nel pubblico, inoltre, abbiamo bisogno di rilanciare un grande piano assunzionale per non meno di 500.000 nuovi operatori nella sanità, negli enti locali e nelle funzioni centrali, comparti che rappresentano la spina dorsale del sistema Paese e da cui dipende l’attuazione del PNRR. Sarà su questi temi che misureremo, nei prossimi mesi, la volontà di cambiare il Paese del Governo Draghi”.
Con Nicola Cannarsa, confermati in segretaria Fiorella Luri e Salvatore Montalbano.